243. Sedersi sul muretto
In molti luoghi i muri e le recinzioni tra gli spazi esterni sono troppo alti; ma non avere alcun confine non rende giustizia alla sottigliezza delle divisioni tra gli spazi.
quindi:
Circondare qualsiasi area esterna naturale e creare piccoli confini tra le aree esterne con muri bassi, di circa 40 cm di altezza, e abbastanza larghi per sedersi, almeno 30 cm di larghezza.
N.B. Consulta sempre il testo originale per la completa comprensione del pattern.
Consideriamo, ad esempio, un giardino in una strada tranquilla. Almeno lungo il bordo tra i due c’è bisogno di una cucitura, un luogo che unisca i due, ma lo faccia senza distruggere il fatto che siano luoghi separati. Se c’è un muro alto o una siepe, le persone nel giardino non hanno modo di essere connesse alla strada; le persone sulla strada non hanno modo di essere connesse al giardino. Ma se non c’è alcuna barriera – allora la divisione tra i due è difficile da mantenere. I cani randagi possono vagare dentro e fuori a loro piacimento; è persino scomodo sedersi nel giardino, perché è essenzialmente come sedersi sulla strada.
Il problema può essere risolto solo da una sorta di barriera che funzioni come barriera che separa e come cucitura che unisce contemporaneamente. Una bassa parete o balaustra, proprio all’altezza giusta per sedersi, è perfetta. Crea una barriera che separa. Ma poiché invita le persone a sedersi su di essa – le invita a sedersi prima con le gambe da un lato, poi con le gambe sopra, poi a ruotare ancora di più verso l’altro lato, o a sedersi a cavalcioni su di essa – funziona anche come cucitura, che crea una connessione positiva tra i due luoghi.
Esempi: una bassa parete con la sabbiera dei bambini da un lato, il percorso di circolazione dall’altro; una bassa parete all’ingresso del giardino, che collega la casa al sentiero pubblico; una parete seduta che è una parete di sostegno, con piante da un lato, dove le persone possono sedersi vicino ai fiori e mangiare il loro pranzo.
Ruskin descrive una parete seduta che ha sperimentato:
“L’estate scorsa alloggiavo per un po’ in una casetta in campagna, e di fronte alla mia finestra bassa c’erano, prima, alcuni letti di margherite, poi una fila di arbusti di ribes e di uva spina, e poi una bassa parete di circa tre piediPiede 0,3048 m (304,8 mm) sopra il terreno, coperta di erba di pietra. Fuori, un campo di grano, con le sue spighe verdi che luccicavano al sole, e un sentiero attraverso il campo, appena oltre il cancello del giardino. Dalla mia finestra potevo vedere ogni contadino del villaggio che passava da quella parte, con il cesto sul braccio per il mercato, o la vanga sulla spalla per il campo. Quando avevo voglia di compagnia, potevo appoggiarmi sulla mia parete e parlare con chiunque; quando avevo voglia di scienza, potevo botanizzare lungo la cima della mia parete – c’erano quattro specie di erba di pietra che crescevano solo su di essa; e quando avevo voglia di esercizio, potevo saltare avanti e indietro sulla mia parete. Questo è il tipo di recinzione da avere in un paese cristiano; non una cosa in cui non si può entrare senza sembrare una bestia selvaggia, né guardare fuori dalla finestra al mattino senza aspettarsi di vedere qualcuno impalato su di essa durante la notte.” (John Ruskin, The Two Paths, New York: Everyman’s Library, 1907) p. 203.)
Posiziona le pareti in modo da coincidere con i posti a sedere naturali, in modo che non siano necessarie panche aggiuntive – POSTI A SEDERE (241); fallo di mattoni o piastrelle, se possibile – PIETRA MORBIDA E MATTONI (248); se separano due aree di altezza leggermente diversa, perforale con fori per renderli balaustra – ORNAMENTO (249). Dove sono esposti al sole e possono essere sufficientemente grandi, pianta fiori in essi o contro di essi – FIORI ELEVATI (245).