In questa pagina raccolgo i materiali che estendono lo sviluppo del Linguaggio di Pattern. Se avete suggerimenti, usate la pagina di contatto o i commenti qui sotto.
Probabilmente questa pagina crescerà un po’ confusa, almeno per ora, ma spero possa comunque fornire utili strumenti per capire, usare e far evolvere il Linguaggio.
Ecco alcuni siti che contribuiscono ad estendere il Linguaggio di Pattern:
Una delle evoluzioni più recenti del Pattern Language di Alexander è stata l’introduzione del “Living Neighborhoods” (Quartieri viventi). In questo concetto, Alexander propone di creare quartieri urbani che rispondono alle esigenze dei residenti e che consentano di sperimentare una vita di comunità più significativa. Questi quartieri sono progettati per essere sicuri, sostenibili e connessi, e cercano di incoraggiare la partecipazione attiva dei residenti nella loro gestione e manutenzione.
Un’altra evoluzione recente del Pattern Language di Alexander riguarda il suo utilizzo in contesti digitali. Alcuni progettisti stanno utilizzando i concetti del Pattern Language per sviluppare interfacce utente più intuitive e user-friendly, in cui gli elementi del design seguono uno schema predefinito che ne facilita l’uso.
Infine, negli ultimi anni, il Pattern Language di Alexander ha acquisito una maggiore attenzione nel dibattito sul cambiamento climatico e la sostenibilità ambientale. Alcune delle idee contenute nel Pattern Language, come l’attenzione alla luce naturale, alla ventilazione e alla relazione tra gli edifici e il paesaggio circostante, stanno diventando sempre più importanti per la progettazione di edifici sostenibili e a basso impatto ambientale.
Nel corso degli anni, molti hanno contribuito a sviluppare nuovi pattern o ad adattare quelli esistenti per affrontare nuove sfide.
Ad esempio, negli ultimi anni, c’è stato un crescente interesse per i pattern legati alla sostenibilità ambientale e al cambiamento climatico, e molti progettisti hanno sviluppato nuovi pattern per affrontare queste sfide. Altri hanno sviluppato nuovi pattern per la progettazione di spazi pubblici inclusivi e accessibili, o per la creazione di ambienti di lavoro collaborativi e flessibili.
Alcuni dei contributi più recenti al Pattern Language di Alexander includono pattern come “Community Gardens” (Giardini Comunitari), “Green Roofs” (Tetti Verdi), “Mixed-Use Buildings” (Edifici a Uso Misto), e “Cohousing” (Convivenze Collaborative). Questi pattern riflettono una maggiore attenzione alle questioni ambientali, sociali e culturali, e cercano di creare soluzioni progettuali che siano sostenibili, inclusivi e adattabili alle esigenze delle comunità locali.
Ci sono diverse comunità online di progettisti e professionisti del settore che discutono di nuovi pattern e di come adattare il Pattern Language di Alexander per affrontare le sfide del design contemporaneo. Ecco alcuni esempi di comunità online che potrebbero essere utili:
Ci sono diverse pubblicazioni accademiche che discutono di pattern di design, sia quelli del Pattern Language di Christopher Alexander che di quelli sviluppati successivamente da altri studiosi. Ecco alcuni esempi di pubblicazioni accademiche che potrebbero essere utili per scoprire nuovi pattern e adattamenti:
Questi sono solo alcuni esempi di pubblicazioni accademiche che presentano nuovi pattern o adattamenti del Pattern Language di Alexander. Tuttavia, ci sono molte altre pubblicazioni accademiche disponibili che possono essere utili per scoprire nuovi pattern e adattamenti specifici per il proprio settore o ambito di lavoro.
Recenti sviluppi nella teoria e nella pratica del Linguaggio di Pattern di Christopher Alexander includono un nuovo libro intitolato “A New Pattern Language for Growing Regions“, che fornisce 80 nuovi pattern nel formato classico del libro di Alexander.
The Luminous Ground è il quarto libro della serie di Christopher Alexander intitolata The Nature of Order: An Essay on the Art of Building and the Nature of the Universe. Presenta una nuova cosmologia che nasce dallo studio attento dell’architettura e dell’arte, e soprattutto dalla pratica delle arti. Il libro cerca di spiegare ciò che il lavoro di Alexander cerca di raggiungere e di conciliarlo con la nostra comprensione fisica dell’universo. Contiene ciò che forse è la rivelazione più profonda nel lavoro in quattro volumi e Alexander affronta la domanda fondamentale su come è costruito l’universo e come viene in essere.
Christopher Alexander cerca di immaginare nuovamente la visione meccanicistica che informa il senso comune della maggior parte delle persone moderne e industriali, e di esprimere le sue teorie in un linguaggio il più possibile secolare. Il libro presenta una nuova cosmologia che nasce dallo studio attento dell’architettura e dell’arte, e soprattutto dalla pratica delle arti. Alexander è un architetto che sostiene una cosmologia ri-incantata, e crede che per costruire strutture viventi in risonanza con il sentimento umano, doveva anche diventare un cosmologo. Affronta la domanda fondamentale su come è costruito l’universo e come viene a essere, e presenta una nuova visione dello spazio che costituisce parte della nuova cosmologia che unifica la relazione tra architettura e cosmologia. Il lavoro di Alexander cerca di conciliare la realtà sentita della vita negli edifici e nei nostri dintorni con la nostra comprensione fisica dell’universo. Sostiene che la visione meccanicistica ci ha distrutto e distrutto la nostra architettura, costringendo un collasso del significato, e che è necessaria una nuova cosmologia per ripristinare il senso di fascino e vivibilità del nostro ambiente costruito.